Nel vasto mondo del marketing, esistono numerosi miti che possono costarti caro. Sono errori comuni che molti imprenditori commettono e che possono risultare in perdite di denaro significative. In questo articolo, smonterò sette di questi miti e ti mostrerò come evitare di cadere in queste trappole.
Mito numero uno: Il marketing è una spesa
Il primo e più dannoso mito è che il marketing sia una spesa. Questo è l’errore più costoso perché il marketing non è mai una spesa se fatto correttamente, ma è un investimento con un ritorno misurabile. Faccio sempre l’esempio della slot machine: se hai una slot machine dove, per ogni euro che metti e tiri la leva, ne escono due, tre, dieci, quanti soldi ci metteresti dentro? Tutti quelli che hai, e continueresti a rimetterli giusto? Il marketing funziona allo stesso modo: quando è un sistema che funziona, ogni euro investito ne genera più di uno. Il problema è che molti imprenditori guardano solo al costo immediato e non al ritorno che possono avere.
Mito numero due: Il passaparola è il miglior marketing
Il passaparola di per sé è fantastico, ma è completamente fuori dal tuo controllo e non puoi costruire un’azienda basata su qualcosa che è fuori dal tuo controllo. Infatti, i business veramente solidi hanno un sistema di acquisizione clienti prevedibile e controllabile. Non si basano né sul caso né sulla fortuna.
Mito numero tre: Devo abbassare i prezzi per battere la concorrenza
Il terzo mito riguarda il prezzo. Molti pensano che per battere la concorrenza sia necessario abbassare i prezzi. Tuttavia, questa è la strada più rapida verso il fallimento. I clienti scelgono in base al prezzo solo quando percepiscono due prodotti come identici. La soluzione qui non è abbassare il prezzo, ma differenziarsi e farti percepire in qualche modo diverso.
Mito numero quattro: Non posso permettermi di delegare
Il quarto mito è che non si può permettere di delegare. La realtà è che non puoi permetterti di non delegare. Se il tuo tempo vale cinquanta euro l’ora, cento euro all’ora, e passi due ore a fare un’attività che potresti delegare a dieci euro all’ora, stai perdendo ottanta euro nel primo caso o centottanta nel secondo. Non stai risparmiando, stai rimettendo.
Mito numero cinque: Il marketing deve dare risultati immediati
Il quinto mito è che il marketing debba dare risultati immediati. Questa falsa credenza ha ucciso più strategie di marketing di qualsiasi altro. Il marketing, come piantare un albero, richiede del tempo prima di raccogliere i frutti e molti abbandonano proprio prima di iniziare a vederli.
Mito numero sei: Devo essere presente su tutti i canali
Il sesto mito è che devi essere presente su tutti i canali. La verità è che è meglio avere una presenza impeccabile su un solo canale, piuttosto che essere mediocre su cinque piattaforme diverse.
Mito numero sette: I numeri non sono importanti se le vendite vanno bene
Il settimo e ultimo mito è che i numeri non sono importanti se le vendite vanno bene. Questo è il mito più pericoloso, perché se non misuri non puoi migliorare. È fondamentale monitorare i giusti numeri, non solo il fatturato, ma anche il costo di acquisizione cliente, la marginalità del prodotto, il tasso di conversione per ogni parte del funnel.