Non sperare, pianifica! Il segreto per il successo nel business

di | 19 Agosto 2025

Quale strategia stanno adottando la maggior parte degli imprenditori italiani? Semplicemente, sperano che tutto vada bene. Ma è veramente sufficiente? Scopriamo insieme l’importanza della pianificazione nel business e come può fare la differenza tra un’azienda che cresce e una che sopravvive.

La strategia dell’ottanta percento degli imprenditori italiani

Bene, ti dirò qualcosa che potrebbe sorprenderti: il business plan più diffuso in Italia è “Speriamo che vada tutto bene”. Sembra uno scherzo, ma purtroppo è la triste realtà. L’ottanta percento degli imprenditori che incontro ogni giorno apre il negozio la mattina, lavora sodo tutto il giorno e spera che arrivi qualche cliente. La loro strategia di crescita del business si basa essenzialmente sulla speranza.

Le speranze degli imprenditori

Questi imprenditori sperano che il mercato non cambi, che i competitor non diventino più aggressivi, che i clienti continuino a comprare. Alcuni di loro sperano persino di non ammalarsi, perché se si fermano, spesso l’intero business si blocca con loro. E poi si stupiscono quando le cose iniziano a peggiorare.

Una domanda scomoda ma necessaria

Ecco una domanda scomoda che ti farà riflettere: se da domani sparisse il 50 percento dei tuoi clienti, cosa faresti? Hai un piano oppure… spereresti che tornino?

Le sagge parole di Sun Tzu

Nel famoso libro “L’arte della guerra”, Sun Tzu dice chiaramente: “Il comandante che ha effettuato molti calcoli nel tempio prima di andare in guerra avrà maggiori possibilità di vittoria”. Questo concetto, valido in ambito bellico, è altrettanto applicabile nel mondo del business: chi pianifica vince, chi spera perde.

Perché continuare a sperare non paga

Nonostante questo, molti imprenditori continuano a sperare invece di agire. Non hanno un sistema per acquisire nuovi clienti, e quindi sperano che arrivino. Non monitorano i loro numeri, e quindi sperano che vadano bene. Non testano nuove strategie, e quindi sperano che quelle vecchie continuino a funzionare. Non formano i loro dipendenti, sperando che imparino da soli o che trovino miracolosamente dei fuoriclasse che sappiano fare tutto.

Gli avversari non dormono

Il problema è che mentre tu speri, ci sono competitor che studiano, si muovono, testano, migliorano e ti soffiano quote di mercato. La differenza tra un’azienda che cresce e una che sopravvive, tra un imprenditore che cresce e uno che sopravvive, è che il primo ha un piano, il secondo ha solo delle speranze.

Smetti di sperare, inizia a pianificare

Smetti di sperare e inizia a pianificare, perché quando la speranza finisce – e prima o poi finisce – ti resta solo il fallimento. E a quel punto non potrai dire che non te l’avevo detto.

Guarda indietro e agisci

Guarda indietro e pensa all’ultimo anno, o agli ultimi mesi. Cosa hai fatto per cambiare la situazione? Hai messo in atto delle azioni con l’obiettivo di portare un cambiamento, o hai solo apportato dei piccoli aggiustamenti di rotta perché più o meno le cose andavano bene?

Fissa degli obiettivi e raggiungili

Finché non ti dai degli obiettivi per ottenere dei cambiamenti importanti, questi non arriveranno mai e, di conseguenza, la situazione non cambierà mai. Ti consiglio quindi di fare una chiacchierata con me. Insieme, potremmo definire degli obiettivi e mettere a punto un piano per raggiungerli.