La prova più difficile della tua vita

di | 27 Novembre 2017

Tutti i pugili hanno un avversario incredibilmente caparbio che affrontano per tutta la vita.

Per quanto possano diventare bravi, migliorare ed allenarsi lui è sempre lì, un grande incassatore che non va mai al tappeto.

Viene picchiato senza reagire per decine di round, eppure non va mai giù, ogni colpo lo fa indietreggiare ma poi ritorna ad avanzare, sempre.

E’ il sacco.

Capace di incassare migliaia di pugni per ore ed ore senza stancarsi, non cade mai! Un pugile ci deve convivere. Deve arrendersi all’idea che il suo eterno rivale sarà sempre lì ad aspettarlo.

Tu probabilmente non sei un pugile, ma anche se lo fossi non cambierebbe nulla.

Anche tu hai un temibile avversario che tutte le sere ti guarda imperterrito, che sembra chiederti:

Oggi hai fatto abbastanza? Hai dato il massimo? Avresti potuto dare di più?

Ed immancabilmente ti mette a disagio, sai che non hai dato davvero il massimo! Che avresti potuto fare qualcosina di più.

Quando osi guardarlo negli occhi per più di qualche secondo, ti restituisce lo sguardo con una profondità tale da fartelo abbassare, ti penetra fino alle ossa, ti scansiona l’anima, nessuno al mondo ti guarderà mai come lui!

Non devi allontanarti molto per incontrarlo.

Lo incontri infatti ogni sera davanti allo specchio. 

Sei tu! 

La tua coscienza. 

Le tue ambizioni.

I tuoi desideri.

Le tue paure.

Il vero te in tutta la sua essenza.

Molti evitano di affrontare quello sguardo, troppo severo, troppo esigente che si aspetta davvero tanto da noi.

Per evitare di deluderlo è meglio evitarlo… o forse no…

Per anni lo specchio è stato il mio confessore. Mi guardavo deluso dalla mia vita e mi chiedevo: 

Max, ma cosa stai facendo?

Quegli occhi mi guardavano e mi facevano sentire letteralmente una nullità. Avevo buttato un’altra giornata procrastinando, rimandando le cose importanti e fatto le scelte facili.

Una partita a calcetto con gli amici… ma si… questo lo faccio domani…

Una pausa a guardare la televisione… ma si.. solo 10 minuti.. e passavano le ore…

Ogni scusa era buona per rimandare…

E quando il mio io più profondo mi guardava dallo specchio mi vergognavo, mi sentivo un fallito.

E questo succede a volte ancora oggi.

Forse ho aspettative troppo grandi nei miei confronti, non riesco a portare avanti tutti i progetti che vorrei, a dedicargli il giusto tempo e quando la sera arriva il momento del fatidico incontro il mio stomaco inizia ad avere i crampi.

Tu riesci a guardarti allo specchio e ad essere pienamente soddisfatto di quello che hai fatto durante la giornata?

Il mio io riflesso mi guarda soddisfatto solamente quando sono stato davvero produttivo, dove ho fatto più di quello che avevo in programma, dove ho dato il 200% di me!

Eppure, non esiste giorno in cui io non costruisca qualcosa o che impari qualcosa di nuovo. Continuo a crescere e ad evolvere come persona e costruire e sviluppare i miei business.

Semplicemente non sto andando alla velocità che vorrei.

Mi sto muovendo ma troppo lentamente!

Per questo credo sia indispensabile nella nostra vita continuare a migliorare, ad imparare cose nuove, ad evolvere.

La nostra crescita è l’elemento più importante e al quale dovremmo dedicare maggior impegno, sia in ambito personale che lavorativo.

D’altronde… vita e lavoro sono strettamente collegate.

Ogni volta che impari qualcosa di nuovo, che migliori una tua competenza, che conosci una persona nuova o stringi relazioni, stai cambiando, stai crescendo.

Questa crescita non ha limiti ed è l’unica vera chiave del successo. E’ l’unico modo per raggiungere la libertà.

Ti ho già parlato in almeno un paio di pillole del concetto di ricchezza: “Dai soldi ad un povero e tornerà povero. Togli i soldi ad un ricco e ritornerà ricco”.

I soldi non sono la soluzione.

Sono solo un mezzo per raggiungere i propri scopi, ma sono anche l’unico mezzo per comprare il tuo tempo. 

E la libertà di usare il nostro tempo come più aggrada è la vera ricchezza.

E per questo servono soldi 🙂

Un sarcastico circolo vizioso… 

Bisogna faticare tanto per guadagnare qualcosa e una volta che sei diventato la persona che devi, i soldi smettono di essere un problema. Ne avrai molti di più di quel che ti servono.

Ma come ho appena scritto, per farlo devi diventare una nuova persona. Con una mentalità nuova, un modo di pensare diverso, un nuovo te.

Per questo ci viene incontro Sefora, la nostra coach che ci ha già degnato con un suo articolo.

Oggi ce ne propone un altro sull’autostima, che racchiude un segreto importantissimo. Non avevo mai considerato il punto di vista che lei ci pone.

Il mio più grande avversario è lo specchio… così credevo… ma forse è la percezione di me stesso che ho a causa di chi mi sta attorno.

Genitori, professori, parenti ed amici potrebbero ingiustamente valutarti in proporzione alle proprie aspettative o peggio ancora con il confronto degli altri. Nessuno più valuterà te in proporzione alla tua autenticità. ” – Sefora

Pensaci…

Se chi hai attorno si aspetta da te grandi cose, sarà molto difficile riuscire a soddisfarli sempre.

Al contrario… se nessuno si aspetta nulla, ogni piccolo successo li lascerà stupiti!

E questo condiziona il modo di vedere te stesso, di come dallo specchio ti guardi.

Quindi… vai davanti allo specchio e guardati negli occhi. 

Sostieni lo sguardo per qualche secondo e chiediti cosa vuoi dalla vita, cosa ti aspetti da te.

Non cosa vogliono gli altri, cosa vuoi TE!

Tu sei unico. Chi ti sta attorno non ti conosce quanto te. Non sanno cosa provi. Non conoscono i tuoi sentimenti. Non permettergli di condizionarti negativamente!

Charlie Chaplin disse: Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.

Prenditi 5 minuti e dedicali a te stesso, fatti questo regalo. Guardati negli occhi e fai uscire tutte le tue emozioni!

Ti consiglio inoltre di leggere l’articolo di Sefora, dove ci insegna due semplici tecniche per lavorare sulle nostre emozioni e che miglioreranno la nostra autostima.

Autostima: scopri cos’è e come migliorarla – Sefora De Giorgi

A domani

P.s. ogni tanto prima di andare a dormire, dedica un paio di minuti a questo faccia a faccia. Potrà sembrarti inutile, ma affrontare noi stessi è spesso la sfida più grande che possiamo compiere!

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"Il cambiamento della realtà comincia dalla tua mente"