Libertà imprenditoriale non significa lavorare quando si vuole, ma avere l’opzione di non lavorare quando si desidera. In questo articolo, esploreremo il concetto di diventare un vero imprenditore e come raggiungere la vera libertà imprenditoriale.
Essere indispensabile vs. essere un vero imprenditore
L’indispensabilità può sembrare una qualità lusinghiera, ma quando si tratta di business, essere indispensabili può essere una trappola. Se ogni decisione passa da te, se ogni cliente vuole parlare con te, se ogni problema richiede il tuo intervento, allora hai un problema enorme. La vera libertà imprenditoriale risiede nella tua capacità di essere assente senza che il tuo business crolli.
Domanda te stesso: “Posso staccare il telefono per una settimana senza che il mio business crolli? E se da domani fossi costretto a letto per un mese, la mia attività continuerebbe a fatturare? I miei clienti possono essere serviti anche quando io non ci sono? I miei collaboratori sono capaci di prendere decisioni in maniera autonoma?”
Se hai risposto di no anche a solo una di queste domande, ho una notizia per te. Non sei un imprenditore, sei un dipendente che paga le tasse come una partita IVA. È una verità abbastanza dura, ma è così.
La vera libertà imprenditoriale
La vera libertà imprenditoriale si raggiunge quando un imprenditore ha creato dei sistemi, non delle dipendenze. Ha un sistema di acquisizione clienti che lavora 24 ore al giorno. L’intera struttura aziendale è in grado di erogare i servizi, grazie a processi standard per ogni tipo di progetto. I collaboratori sanno esattamente cosa fare, come farlo e quando farlo. Se l’azienda è già strutturata, ci sono dei project manager che coordinano tutto, in modo che l’imprenditore intervenga solo per le decisioni strategiche più importanti.
Ecco come costruire la vera libertà imprenditoriale:
Smetti di essere indispensabile
Come abbiamo visto, se ogni decisione passa da te, sei un problema. Devi smettere di essere indispensabile.
Crea dei processi replicabili
Devi documentare tutto, da come si accoglie un nuovo cliente a come si gestisce un reclamo, a come si fa un preventivo. Tutto deve essere standardizzato.
Investi in persone
Invece di lavorare 16 ore al giorno, usa quattro di quelle ore per formare un collaboratore che ne possa lavorare otto al posto tuo.
Misura quello che conta
Non sono le ore che lavori, ma sono i risultati che ottieni. Non quanto sei occupato, ma quanto il tuo apporto in azienda ha un valore.
Il test finale della libertà imprenditoriale
Il test finale della libertà imprenditoriale è quasi utopico, ma vale la pena di porselo come obiettivo: potresti sparire per tre mesi e tornare trovando l’azienda che funziona meglio di quando sei partito? Se la risposta è sì, o meglio quando la risposta sarà sì, allora avrai costruito un impero.