Siamo tutti inclini a pensare che il nostro modo di fare le cose sia il migliore, a volte fino al punto di diventare perfezionisti. Ma il perfezionismo, quando si tratta di gestire un’azienda, può diventare un killer silenzioso della crescita. In questo articolo, esploriamo come liberarsi da questa mentalità e come, rinunciando al bisogno di controllo, possiamo effettivamente far crescere la nostra azienda.
Il mito del perfezionismo dell’imprenditore
C’è una domanda che ogni imprenditore dovrebbe porsi: la mia azienda deve funzionare esattamente come io vorrei, o deve funzionare abbastanza bene da crescere e soddisfare i clienti? Questa domanda può sembrare strana, ma la risposta può avere un impatto significativo sulla salute e la crescita del tuo business.
Molto spesso, come imprenditori, pensiamo che le cose debbano essere fatte esattamente come le facciamo noi, e che se non controlliamo ogni dettaglio, tutto andrà a rotoli. Questo, cari lettori, è il perfezionismo dell’imprenditore in azione. E, anche se può sembrare positivo, in realtà è un killer silenzioso della crescita aziendale.
Perfezionismo vs risultati
Inseguiamo il 100 percento in tutto, ma nel frattempo, il nostro business resta bloccato in una piccola frazione del suo potenziale. Questo perché i processi aziendali non servono a replicare noi stessi, ma a generare risultati. I risultati non hanno bisogno della nostra impronta personale, ma di costanza e prevedibilità.
Prendiamo il caso di McDonald’s. Non fanno il miglior hamburger del mondo, ma sono in grado di replicarlo in modo uguale in 40.000 ristoranti in tutto il mondo, e questo li fa fatturare miliardi. La lezione qui è che il tuo modo speciale di fare le cose non è un asset, ma un collo di bottiglia. Ogni giorno che passi a proteggere il tuo metodo unico è un giorno in cui la tua azienda non cresce.
Il miglior esecutore o il miglior stratega?
Ti pongo questa domanda: vuoi essere il miglior esecutore della tua azienda o il miglior stratega? Questa è una domanda cruciale, in quanto i risultati che otterrai nel lungo periodo dipendono molto dalla risposta a questa domanda.
Quando affronto questi temi con i miei clienti, spesso viene fuori un’interessante domanda: cosa succederebbe se, quello che faccio non fosse perfetto, ma fosse eccezionale, ma non perfetto? La risposta più comune che ottengo è che, probabilmente, il cliente non se ne accorgerebbe nemmeno. Questo perché, a meno che tu non sia un’azienda come Apple o Walt Disney, dove una minima differenza può fare la differenza, il tuo cliente non scappa per un dettaglio fuori posto.
Un sistema per la crescita aziendale
Se vuoi che la tua azienda cresca, devi essere disposto a delegare e ad accettare che le cose non saranno sempre fatte esattamente come le faresti tu. Ma ciò non significa che la qualità debba soffrire. Puoi ancora offrire un servizio eccezionale, anche se non è perfetto.
Alla base di tutto ciò c’è un sistema che guida i tuoi dipendenti a ottenere risultati prevedibili e replicabili. Una volta che hai questo sistema in atto, puoi iniziare a fare il vero lavoro dell’imprenditore: essere un stratega, non un esecutore.
Conclusione
Il perfezionismo dell’imprenditore può sembrare un’ottima cosa, ma in realtà può essere un ostacolo alla crescita della tua azienda. Invece di cercare di controllare ogni dettaglio, cerca di sviluppare un sistema che permetta ai tuoi dipendenti di ottenere risultati costanti e prevedibili. In questo modo, sarai in grado di concentrarti sul tuo vero lavoro: essere un stratega e un leader per la tua azienda.