Nel mondo del business, una comunicazione efficace è fondamentale. Ma c’è un errore che molti imprenditori e liberi professionisti commettono: dare per scontato che i potenziali clienti sappiano già chi sono, cosa fanno e perché dovrebbero sceglierli. In questo articolo, vi svelerò come evitare questo errore e come migliorare la vostra comunicazione con i clienti.
L’errore di comunicazione più comune
Spesso, nel business, vedo un errore comune: imprenditori e liberi professionisti che comunicano come se il cliente sapesse già chi sono, cosa fanno e perché dovrebbero essere ascoltati. Questo è un errore che ho commesso anch’io per anni, senza rendermene conto. È facile cadere in questa trappola, specialmente se si è abituati a comunicare con persone che ci conoscono già bene, come ad esempio familiari o amici.
Ma il mercato non è casa nostra, e i clienti non sono i nostri parenti. La maggior parte degli imprenditori comunica pensando a chi li segue già, a chi già li stima, li conosce, e spesso parlano in un linguaggio avanzato, dando per scontato che queste persone conoscono già tutto quello che devono sapere per comprendere determinati messaggi. Questo è un errore, perché nel mercato, la maggioranza delle persone non sa chi siamo.
Partire da zero: il segreto di una comunicazione efficace
Per comunicare in modo efficace nel business, è fondamentale partire da zero. Dobbiamo sempre dare tutte quelle informazioni che un cliente che ancora non ci conosce, non ha. È come cercare di spiegare l’importanza di una dieta equilibrata a qualcuno che non sa nemmeno che dovrebbe smettere di mangiare. Non è che stia rifiutando il tuo consiglio, è che semplicemente per lui è una cosa totalmente fuori dal suo mondo.
Quando si parla di business, è importante spiegare chi siamo, cosa facciamo, perché facciamo quello che facciamo e perché quello che facciamo è diverso dagli altri – e dobbiamo farlo con pazienza, con chiarezza, senza dare nulla per scontato. La nostra comunicazione dovrebbe essere costruita come se stessimo parlando a qualcuno che non sa nulla di noi.
Parlare la lingua dei clienti
Quando iniziamo a comunicare in questo modo, scatta una piccola scintilla. Le persone iniziano ad ascoltarci, non perché siamo più bravi, urliamo più forte o facciamo più casino. Semplicemente, iniziano ad ascoltarci perché parliamo la loro lingua, partendo dal punto in cui si trovano loro, non da dove siamo noi.
Quando spieghiamo alle persone perché siamo diversi, perché dovrebbero sceglierci, come possiamo aiutarli, il messaggio passa. La prossima volta che crei un contenuto, chiediti: se questa persona non avesse idea di chi sono, capirebbe comunque perché dovrebbe ascoltarmi? Capirebbe comunque perché dovrebbe scegliermi? Se la risposta è no, ricomincia e ricomincia dalle basi.
Non dimenticare chi ti conosce già
Ovviamente, esistono contenuti pensati per le persone che già ci conoscono. Ma la maggior parte della nostra comunicazione dovrebbe essere pensata per chi ancora non ci conosce. Il 90% della nostra comunicazione dovrebbe contenere tutto ciò che serve per far sì che uno sconosciuto capisca chi siamo, cosa facciamo e perché dovrebbe sceglierci. Se seguiamo questa logica, i nostri risultati miglioreranno concretamente.