Chi sono

Ciao,
sono Massimo Martinini, classe 1980, nato e cresciuto a Rimini.

Fin da piccolo avevo grandi sogni, aspirazioni inimmaginabili, credo come tutti i bambini, ma non avevo ancora chiara la mia strada.

Non ho mai sognato di fare l’astronauta, il pilota o l’attore. Miravo a qualcosa di ben diverso, volevo diventare un punto di riferimento per qualcuno, ma non sapevo né per chi né come. Forse era per quel bisogno di essere accettati che tutti gli esseri umani hanno.

Essendo nato a dicembre sono sempre stato il più piccolo tra i miei compagni di classe e i miei
amici, la differenza di età con i bambini nati a gennaio era notevole, un anno di differenza quando hai 6 o 7 anni si sente.

Loro molto più impulsivi e irruenti, io molto più pacato e “sulle mie”. Forse è stata questa
condizione, il vivere sempre all’ombra, nascosto e in disparte che mi ha fatto nascere quell’idea. O forse è solo la mia immaginazione… chissà.

Raggiunte le scuole superiori la situazione non cambia, ma scopro un modo per uscire dall’ombra, fare un po’ di casino. Così facendo i miei compagni di classe notavano la mia presenza, finalmente mi sentivo “visibile”.

Questo comportamento però mi portò alla bocciatura. I miei genitori non la presero bene, per loro la scuola era la cosa più importante del mondo e motivo di orgoglio, abituati a mia sorella con la media del nove arrivarono al punto di non uscire di casa per evitare di affrontare l’argomento con i loro amici.

Per punizione niente vacanze! Al contrario, mi obbligarono a lavorare per la stagione estiva.

La mia carriera nel mondo del lavoro inizia a 13 anni e mezzo, in spiaggia, come aiutante fotografo.

Quella punizione però si trasformò in una delle esperienze più importanti della mia vita: imparai a confrontarmi con le persone, a stare in mezzo alla gente e, soprattutto, fui costretto ad uscire dall’ombra.

L’anno seguente fui bocciato nuovamente, i miei genitori non ci potevano credere. Dovevano
accettare il fatto di avere un figlio “somaro”, o come diceva mio babbo, un “vagabondo”.

Devo confessare che avevo ben poca voglia di studiare a quei tempi!

Fui costretto a cambiare scuola. E pensare che avevo faticato tantissimo per sceglierla: ci andavano i miei amici. Ma a 12 anni come può un bambino decidere la scuola che segnerà il proprio futuro?

Constatato che la mia carriera da ragionerie era finita (per fortuna), mi spostai sulla scuola
alberghiera, dove mi diplomai senza particolari problemi.

Lavorai per altre due stagioni estive in spiaggia e i restanti anni di scuola come cameriere e barista.

Finita la scuola decisi di aprire un ristorante in spiaggia per la stagione estiva, che fu un fallimento completo.

Non avevo nessuna delle competenze necessarie per gestire un bar e i risultati furono più che ovvi.

Per anni diedi la colpa alla sfortuna cercando scuse, ma la verità era molto più semplice:
per gestire un locale non servono le stesse competenze richieste per servire in sala o al bar, peccato non lo sapessi.

Nel frattempo, per tutti questi anni, non avevo mai abbandonato la mia passione per l’informatica e, terminata la pessima esperienza da ristoratore iniziai a lavorare come webmaster, programmatore e SEO.

Nel 2005 pubblicai un libro sul webmarketing e motori di ricerca, è stato il primo libro in Italia
sull’argomento, e forse anche nel mondo, che vendette appena una manciata di copie.
Era un libro troppo di nicchia per quegli anni.

Sempre nel 2005, un’azienda tedesca pubblicò uno dei primi “browser game” della storia, “Ogame”.

Praticamente un normalissimo sito internet, che grazie ad un po’ di programmazione veniva
trasformato in un gioco.

Preso dall’entusiasmo di questa idea decisi di fare altrettanto creandone uno mio. In quel periodo andava di moda il wrestling in Italia, così decisi di creare un videogioco testuale di wrestling.

Creai una versione molto semplice in un paio di giorni, la misi online e pubblicai la “notizia” su un forum di wrestling.

Il giorno seguente avevo 200 iscritti, un numero incredibile.

Continuai a svilupparlo seguendo i consigli e i suggerimenti degli iscritti per più di un anno e gli iscritti continuarono a crescere.

Un bel giorno, un giocatore che viveva nella mia zona mi chiese di tradurlo in inglese e
commercializzarlo, fino a quel momento era completamente gratuito.

L’investimento era minimo, quindi perché no?

E così iniziò la mia avventura nel mondo dei videogiochi online. Dopo un inizio zoppicante il gioco andò a gonfie vele per diversi anni, per poi subire un attacco hacker la stessa settimana in cui avevamo ingrandito l’ufficio, investito 25.000 euro di server nuovi, e assunto due persone.

Fu un vero disastro, perdemmo la metà dei giocatori, e di conseguenza gli incassi, da un giorno all’altro, proprio quando avevamo due persone in più da pagare.

Per ritirare su la situazione iniziai a studiare marketing, che mi portò a sua volta a scoprire la
crescita personale. Queste due discipline mi aprirono un nuovo mondo, iniziai a scoprire quanto grande fosse la mia ignoranza.

Prima di tutto capii gli errori commessi nei business precedenti, qui ho riportato solo i ristorante e il libro, ma furono molti di più, accettando il fatto che fosse colpa mia. Dopodiché iniziai il mio percorso di formazione che prosegue tutt’ora e, credo, non si fermerà mai.

Apprendere un certo tipo di conoscenze, capire perfettamente cosa hai sbagliato, il perché, il cosa avresti dovuto fare, sapendo che così non avresti fallito…. Beh…. Ti assicuro che è una bella sensazione… Ti sembra di avere la soluzione dei problemi di chi sta per affrontare il tuo stesso percorso.

Ti fa sentire speciale!

Speciale.

Fin da bambino ho sempre pensato di esserlo, di essere speciale e unico, e ne sono convinto tuttora.

Ma non perché io sia speciale, e ovviamente lo sono :), ma perché ognuno di noi lo è. Ognuno è speciale a modo suo, con i suoi sogni, le sue ambizioni, i suoi desideri e le sue paure.

Guardandoci attorno notiamo come per molti (troppi) la vita sia grigia, triste, di come abbiano smesso di sognare, rassegnati ad accettare quello che altri hanno preparato per loro.

Eppure io sono convinto che dentro ognuno di noi, nel profondo, ci sia ancora quel fuoco, quella passione, quella voglia di spaccare il mondo, quell’energia che avevamo da bambini, per raggiungere qualunque risultato e realizzarci nella vita!

“Perché dobbiamo accettare una vita che non ci piace, che non abbiamo scelto e che possiamo cambiare?”

Con questa idea in testa ho deciso di creare la mia newsletter giornaliera pillole di business, grazie alla quale ogni giorno invio un breve messaggio ai miei iscritti, a volte pratico, altre volte teorico, con lo scopo di far ragionare con la propria testa, senza accettare quello che ci viene proposto.

Come un vecchio amico in grado di farti la domanda giusta al momento giusto. Quella domanda che ti scuote fino alle fondamenta, facendoti dubitare di tutte le tue convinzioni.

Possiamo paragonarlo all’“effetto farfalla”, un piccolo cambiamento dentro di te, l’insinuazione di un dubbio, che avrà infine ripercussioni incredibili nella tua vita.

Essendomi specializzato in marketing e strategie di business, mi rivolgo principalmente a
imprenditori e liberi professionisti, ma tra i miei iscritti ho anche tantissime persone che non lo
sono, ma che hanno deciso di volere di più dalla propria vita.

Vita e business sono due facce della stessa medaglia, della vita. E le similitudini sono incredibili.

Con le mie pillole sto cercando di riaccendere quel fuoco che ancora arde dentro di noi, aiutando le persone che ho avuto la fortuna di avere tra i miei iscritti.

Sono richiesti solo tre requisiti.

  1. Accettare il fatto che dove sei oggi, è solo una tua responsabilità, la conseguenza delle tue azioni, delle tue scelte. Non è colpa di nessun altro.

  2. Non aver paura di sognare.

  3. Accettare il fatto che, se qualcosa nella vita non ti piace, la puoi cambiare.

L’iscrizione è gratuita e chiunque può farlo.

Oggi: il mio videogioco, The Wrestling Game, è ancora in attività dopo oltre 16 anni. Nel tempo ha avuto più di 3,5 milioni di giocatori e fatturato oltre 2 milioni di euro.

Io continuo a studiare quotidianamente, ampliare le competenze, mi occupo di marketing e di business, sono direttore marketing del franchising Sushi Corner, e continuo a seguire clienti vecchi e nuovi come consulente marketing.

Vuoi conoscere i concetti di decine di libri al mese leggendo solo 3 minuti al giorno?

Ogni giorno riceverai gratuitamente una breve pillola, da 2/3 minuti di lettura, con i consigli appresi sul campo e applicati con successo dai più grandi esperti di business a livello mondiale!

"Il cambiamento della realtà comincia dalla tua mente"

  • GIOVANNI DIBENEDETTO ha detto:

    Bravo è cosi che si fa ,bisogna perseverare ,è non arrendersi mai. prima o poi si arriva alla vetta tanto desiderata. Complimenti x il tuo successo ..

  • michelessi ha detto:

    E bravo Massimo Martinini complimenti per i tuoi successi, Claudio

  • Niccolò ha detto:

    Complimenti per aver descritto anche i fallimenti. Non è da tutti. In bocca al lupo!

  • Nicola SALVATORE ha detto:

    Ci conosciamo tramite il tuo podcast dal mese di Gennaio 2020, ma solo questa sera leggo questa tua pagina

    Sto scrivendo i ringraziamenti per il mio primo libro, e visto che sei la prima persona che voglio ringraziare, per avermi dato il consiglio giusto ( che ho trovato nel tuo fantastico corso “Business Architect” che consiglio vivamente a chiunque voglia conoscere in maniera completa quanto necessario relativamente al Businees ed al Marketing … e tanto altro vi giri intorno… ), al momento giusto !

    Ed quindi voluto appronfondire un po di te, oltre quello che mi è stato possibile fare durante questo periodo!

    Questa è una testimonianza che m i sento di lasciarti di vero cuore. GRAZIE ♥

  • Francesca ha detto:

    complimenti per tutto, anche per gli insuccessi, soprattutto perché li hai presi di petto la tua testimonianza è un esempio per me! dopo anni e anni dello stesso lavoro, in cui credo di aver perso molto tempo e non solo, ho deciso di cambiare completamente settore e di iscrivermi all’università.
    ho trovato il tuo sito digitando “conoscenza è potere” su google, perché volevo scoprire di chi fosse la frase, ed è comparsa la pagina in cui parli del libro “l’arte della guerra”. incantata!!! grazie per l’ispirazione.