Una triste verità

di | 22 Settembre 2017

Credo tu conosca già Robert Cialdini, il top dei top, il non plus ultra dei non plus ultra, il massacratore dei massacratori… la transiberiana russa… ah no… questi ultimi due appellativi sono di Rocky 4… 🙂


Comunque, se non conosci Cialdini, stai commettendo un peccato mortale! Usa Google o vai sul mio blog a leggere le recensioni del suo libro ed inizia a studiare!!!

Nel suo famosissimo libro “le armi della persuasione”, descrive uno degli elementi più subdoli che influenza le nostre decisioni. Questo concetto, “il principio della simpatia” (sarebbe più corretto chiamarlo “apprezzamento”), spiega che ci sono tre fattori fondamentali che ci influenzano inconsciamente:

  • Bellezza
  • Familiarità
  • Associazione

Avrai già sentito la frase: “è la bellezza interiore che conta“, specialmente in amore (e ne sono pienamente convinto, sopratutto quando si sceglie la persona con cui passare il resto della propria vita), ma la realtà dei fatti purtroppo è un’altra.


Non ce ne rendiamo conto, assolutamente, ma le nostre decisioni vengono influenzate dalla bellezza del nostro interlocutore!


Sono stati fatti diversi esperimenti a riguardo, i risultati sono terribili!


Dalla selezione del personale, dove la bellezza gioca un ruolo più importante dei titoli di studio, al valore di un’auto.. ritenuta più “costosa” se alla sua guida c’è una bella donna… fino alle cause in tribunale, dove le persone più “belle” ricevevano sanzioni decisamente ridotte rispetto agli stessi atti commessi da persone “brutte”.


Il tutto senza che nessuno si fosse reso conto di nulla! Anzi, negando assolutamente di essere stati influenzato da questo fattore!


Purtroppo non è così, la matematica non sbaglia… la bellezza modifica le nostre azioni!


La prossima volta che stai valutando qualcosa, concentrati SOLO ED ESCLUSIVAMENTE sul prodotto.


In questo momento stai pensando che questo sia già il tuo metodo di giudizio, come tutti, ma non è così. E’ solo che non lo sai!
L’unico modo per difenderti da questo, è quello di considerare quali sono tutte le “forze in gioco”… e valutare solo il prodotto!


Devi comprare un’auto ed il venditore è una persona molto gentile, simpatica e disponibile? Immaginati nella stessa situazione sostituendo il venditore con una persona che detesti, faresti comunque l’acquisto?


Questa subdola forza lavora inconsciamente, e per questo è difficilissima da fermare! Ogni volta che abbiamo qualcuno davanti ai nostri occhi… lei sta già lavorando!


Domani ti parlerò del secondo punto, “la familiarità”, che ti aiuterà a comprendere meglio come il nostro processo decisionale viene influenzato!

P.s. Ovviamente devo  consigliarti questo libro, che è in assoluto il primo nella mia lista personale dei libri più importanti, e si trova su Amazon a meno di 7 euro!  

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