[GUEST POST] – 3 lezioni che ho imparato sul business digitale dopo 4 anni di blog

di | 4 Maggio 2019

Quando iniziai a bloggare ero convinto che fosse sufficiente scrivere contenuti interessanti e automaticamente sarebbero arrivati frotte di lettori e di conseguenza tante vendite.

Con il tempo ho scoperto che le cose non stanno affatto così, specialmente se seguiamo i consigli sbagliati.

Devi sapere che il mio blog parla di crescita personale (lo trovi all'indirizzo CrescitaIndividuale.com) e dal 2015 ho imparato parecchio sul business digitale.

Ho imparato anche che molti esperti in realtà non lo sono affatto e che fare esperienza diretta sulla propria pelle vale più di mille consigli saggi.

Ecco le 3 lezioni che ho imparato sul business digitale che anche tu dovresti conoscere.

Lezione #1 – Continua a camminare

La prima cosa che ho imparato è che bisogna trattare il business come qualcosa in continua evoluzione: un po' come per noi stessi.

Magari segui le ottime pillole di Massimo da un po' di tempo e questo ti fa onore, ma non commettere l’errore che fa la maggior parte delle persone.

Non pensare di essere arrivato.

I contenuti e i consigli che si trovano in circolazione riguardo il business e il marketing stanno prendendo piede molto rapidamente e presto saranno sfruttati da tutti quanti.

Per questa ragione bisogna mantenere costante la propria crescita professionale per stare sempre un passo avanti rispetto alla massa.

Continua a camminare!

Lezione #2 – Sapere di non sapere

La seconda lezione che ho imparato è che le persone non hanno la più pallida idea di cosa vogliono.

La maggior parte degli esperti afferma che dobbiamo chiedere ai nostri utenti cosa desiderano, ma spesso e volentieri questa strategia non funziona per svariati motivi:

  1. Le persone non hanno la più pallida idea di cosa vogliono veramente (osserva un supermercato: entri per comprare una cosa ed esci con decine di prodotti che non sapevi ti servissero o peggio che non ti servono).

  2. Non sanno per quale prodotto sono disposte a sborsare denaro e per quale no.

  3. Spesso il prodotto che percepiscono come soluzione ai loro problemi in realtà non lo è.

Ci sono molti metodi più efficaci per capire cosa desiderano i tuoi utenti, ad esempio osservando i dati del tuo sito, in particolare:

  1. Le materie trattate nelle tue pagine più visitate.

  2. Gli argomenti che approfondisci nelle pagine con maggiore permanenza (dove gli utenti rimangono molto a lungo).

  3. Le ricerche fatte all'interno del sito stesso (puoi vederlo da Google Analytics).

Tutte queste informazioni sono molto più affidabili delle risposte che puoi ottenere dai tuoi utenti perché ci dicono esattamente cosa fanno e non cosa dicono.

Dire è una cosa, fare è tutta un’altra questione.

Lezione #3 – L'errore colossale di chi vende prodotti digitali

L'errore più grande che ho commesso coltivando il mio blog è stato sicuramente quello di aver creato prima la community e dopo i prodotti.

Per anni ho ascoltato gli esperti dire che prima bisogna creare una fanbase di persone appassionate e in seguito cercare di vendere loro un prodotto.

Posso tranquillamente dirti che questa tecnica non funziona.

Certo, magari se i tuoi lettori sono molto affezionati finirai per vendere loro qualcosa, ma i risultati difficilmente saranno davvero entusiasmanti (salvo contare completamente sulla fortuna).

Ma allora qual è il giusto percorso da seguire?

Prima di tutto bisogna creare un prodotto, ovviamente dando per scontato che esso sia di qualità elevatissima, che risolva un problema specifico e che naturalmente ci sia una nicchia di mercato.

Dopo e solo dopo si andrà a creare una community che gira intorno a quel prodotto: mai fare il contrario.

Se vogliamo essere un po' più spigliati e meno etici, possiamo dire che i contenuti che girano intorno al prodotto hanno lo scopo di stimolare il bisogno inerente il problema che tu risolvi.

Se ad esempio hai creato un corso dove insegni come far diventare le penne dei cigni più bianche (ho tanta fantasia, lo so :)), i tuoi articoli dovranno convergere sul perché è meglio che i cigni abbiano le piume bianche, su quali benefici otterrebbe il proprietario dei cigni, su tutti i vantaggi economici che avrebbe rispetto alla concorrenza che possiede cigni con le piume grigie e come il tuo prodotto sia perfetto per questi scopi (ovviamente sempre scrivendo articoli interessanti e non promozionali).

Una volta instillato nel lettore una profonda sensazione di bisogno si andrà a coprirlo con il materiale a pagamento che avrai precedentemente creato.

Se vuoi vendere invece di limitarti a creare contenuti incrociando le dita, questo è il sistema corretto.

Riassumendo: ecco quello che ho imparato

La formazione è continua: dobbiamo sempre essere un passo davanti alla concorrenza.

Spesso e volentieri non abbiamo la più pallida idea di cosa vogliamo né di come soddisfare i nostri bisogni, ricorda la citazione di Henry Ford: se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero risposto: “un cavallo più veloce”.

Crea la tua community intorno al prodotto e non fare mai il contrario.

Spero che questo articolo possa esserti stato di aiuto, se vuoi rendere permanente la tua crescita personale, vieni a trovarmi su CrescitaIndividuale.com.

A presto
Valerio