Ma fai davvero? (Parte 2)

di | 31 Luglio 2018

Oggi continuo la pillola di ieri, sempre dal libro “Massimo Rendimento” di Brian Tracy.

Le ragioni per cui le persone non si prefiggono o raggiungono gli obiettivi.

Non si sono ancora assunte le responsabilità della loro vita.

Una volta pensavo che gli obiettivi fossero il punto di partenza del successo, finché poi mi resi conto che, fino a quando non si sia accettata la completa responsabilità della propria vita e di ogni cosa che accade, non si farà nemmeno il primo passo verso la fissazione degli obiettivi.

La persona irresponsabile è quella che rimane in perenne attesa che la vera vita cominci.

Investe ogni sua energia creativa nell’elaborare complesse scuse per i propri fallimenti, acquista biglietti della lotteria e se ne va a casa a guardare la TV.

Messaggio molto forte e diretto, che può anche fare male.

Ho già scritto in passato che i risultati della vita dipendono da noi, e che dobbiamo accettare le nostre responsabilità, e Brian Tracy fa altrettanto.

Ti riporto un altro estratto, tratto da un capitolo successivo in cui approfondisce questo tema.

Accettare la completa responsabilità e mettere da parte tutte le scuse non è facile.

Può essere una delle cose più difficili che abbiate mai cercato di fare.

Questa è la ragione per cui i più non lo fanno mai.

È come lanciarsi col paracadute la prima volta: è tanto spaventoso quanto esaltante.

Quando vi liberate delle vostre scuse, come quando saltate dall’aereo,vi sentite improvvisamente soli e completamente vulnerabili.Oggi non ho niente da aggiungere… il messaggio è forte e chiaro e spinge a riflettere, anche senza le mie considerazioni.

Quindi prenditi qualche minuto… L’ho fatto anche io mentre scrivevo 🙂

A domani