L’importanza dei processi.

di | 12 Agosto 2018

Ti ho parlato più volte degli obiettivi, di come sia importante definirli, averli chiari e precisi, con una data di scadenza ecc…

Oggi ti propongo un punto di vista alternativo.

Sicuramente conosci già l’importanza dei processi in ambito aziendale, ma raramente vengono utilizzati nella vita personale.

Prima di iniziare ti riassumo in due parole cosa intendo per processo: “l’esecuzione di una serie azioni con un ordine preciso”.

Ti faccio un esempio banale di quello che potrebbe essere un processo aziendale. Per essere più specifici, della tua fantasticaattività che vende torte di mele 🙂

  1. Raccogli le mele.
  2. Sbucci le mele.
  3. Tagli le mele.
  4. Prepari la torta.
  5. Inforni la torta.
  6. Lasci cuocere per 30 minuti.
  7. Sforni la torna.
  8. Impacchetti la torta.
  9. Spedici la torta a non so chi.

Questa serie di azioni elencate in modo chiaro e preciso trasforma l’obiettivo solamene in un risultato.

Potresti incontrare degli errori durante il processo, per esempio le torte potrebbero essere bruciate.

Nessun problema. Individui in che punto del processo è il problema, in questo caso nel punto 6, dove cuoci per 30 minuti, e fai un piccolo aggiustamento.


La stessa logica può essere applicata a obiettivi personali!

Torniamo all’esempio principe: decidiamo di voler dimagrire 10kg🙂

Finché il nostro obiettivo è questo, sarà molto difficile raggiungerlo.

Come facciamo? Ci mettiamo a dieta? Oggi mangiamo meno e saltiamo la merenda e il dolce a fine pasto?

Oppure ci iscriviamo in palestra?

Messo giù così questo obiettivo è molto confusionario e, ripeto nuovamente, molto difficile da raggiungere.

Cosa succede se però lo trasformiamo in un processo?

Lunedì

  1. Colazione con spremuta di arancia (2 arance).
  2. Mela come spuntino tra le 10 e le 11.
  3. Pranzo con 80g di riso in bianco.
  4. Merenda alle 17 con una banana.
  5. Palestra dalle 18.30 alle 20.
  6. Cena con….

Martedì
  1. Colazione con succo d’ananas (20cl).
  2. Mela come spuntino tra le 10 e le 11.
  3. Pranzo con insalata….
  4. Merenda alle 17 con una banana.
  5. Palestra dalle 18.30 alle 20.
  6. Cena con….


L’ho semplificata al massimo e non so se quello che ho scritto abbia senso, ma il concetto è chiaro.

Se tutti i giorni segui il tuo processo, l’obiettivo sarà una semplice conseguenza. Con il tempo inizierai a perdere peso.

Nota bene: l‘obiettivo sarà una semplice conseguenza.

Direi che è abbastanza intuitivo, che dici?

Se però preparare una lista del genere ti spaventa.. potresti iniziare con solo uno di quei punti. Ad esempio “andare in palestra”.

Invece di concentrare la tua attenzione sull’obiettivo finale, concentrati su una singola azione.

Trasforma il tuo obiettivo da “dimagrire” a “andare in palestra“, il resto sarà solo una conseguenza.

Questo è un ottimo modo per avvicinarti gradualmente ai tuoi obiettivi restando comunque concentrato sul risultato finale.

Oggi ti chiedo:quale azione puoi già programmare che ti avvicini da subito ai tuoi obiettivi, e che una volta decisa continuerai a farla?”

Riflettici… questa piccola azione potrebbe cambiare il tuo futuro!

A domani

P.s. quante persone conosci che vogliono cambiare lavoro? Ecco… “cambiare lavoro” è l’obiettivo… ma cosa fanno? Spesso nulla.

Un processo potrebbe essere quello di inviare 10 curriculum al giorno. Prima o poi un risultato arriverebbe!